INTRODUZIONE:
Oggi non son riuscito a lavorare molto, sono piuttosto emozionato e agitato per il derby di stasera e la concentrazione è difficile da trovare.
Parto in direzione Leventina appena posso. Ho la sensazione che questo derby potrà essere nostro. E anche altre persone con cui mi confronto la pensano così…
Da dove arriva questa sicurezza? Di solito quando noi arriviamo da una striscia positiva e il lugano da una negativa, va a finire che li facciamo resuscitare…
Perchè stasera dovrebbe essere diverso?
Arrivo in pista che mancano ancora 15 minuti all’inizio e la tensione è già palpabile.
1º TEMPO:
L’Ambrì parte subito a mille cercando di prendere il controllo del terzo offensivo. Non passa molto che i biancoblù vengono premiati per il loro sforzo: Al 2′, l’Ambrì trova il primo gol con Douay che devia un polsino di Virtanen.
1-0. Bene, abbiamo messo subito le carte in tavola!
Nei minuti successivi ci creiamo altre occasioni pericolose ma Schlegel si fa trovare pronto.
A metà tempo ci troviamo a giocare in inferiorità, ma nonostante questo abbiamo più occasioni noi in contropiede, che il lugano in powerplay.
Peccato però non essere riusciti a concretizzare queste opportunità, complice anche un palo colpito da Dauphin, avremo già potuto essere tranquillamente sul 3-0!
Pochi istanti dopo la fine della penalità, Carr lancia sul filo del fuorigioco Joly che a tu per tu con Juvonen segna il gol del pareggio.
Merda, si sono svegliati.
E purtroppo si son svegliati bene (male per noi). Dopo un paio di minuti sempre Joly raddoppia per il lugano portando i corvi sul 2-1.
Mi sembrava troppo bello… siamo tornati nella nostra dimensione naturale.
Questi pensieri non fanno neanche in tempo a passarmi per la mente che Eggenberger rimette il risultato in parità insaccando in backhand e facendo esplodere nuovamente la Gottardo Arena. Grandissima reazione!
Vuoi vedere che questo non è più il solito Ambrì (quello capace di perdere millemila derby di fila, per intenderci…)?
Si va in pausa sul 2-2, e io vado a bermi una meritata birra (manco avessi segnato io i gol 🙂
2º TEMPO:
Certo che la partita fino a qui ha già offerto molto! E il secondo tempo non è da meno!
Il lugano si crea subito diverse occasioni ma Juvonen salva la baracca effettuando delle parate pregievoli su Peltonen e Joly, mantenendo il risultato in parità.
Durante questo tempo l’Ambrì si ritrova 2 volte in powerplay, ma i biancoblù non riescono a sfruttare queste due occasioni con l’uomo in più.
Peccato essere passati da un powerplay di inizio campionato con una percentuale realizzativa del 40%, a un powerplay con una percentuale del 0% delle ultime partite. Ma purtroppo anche i sassi hanno capito i nostri schemi più pericolosi.
Poco male, a 3 minuti dalla seconda sirena De Luca ci regala una perla simile a quella già vista contro lo Zugo. Schlegel è battuto e si va sul 3-2. Grande esultanza sotto la curva.
Il secondo tempo finisce con questo risultato e vado a prendermi un’altra birra.
3º TEMPO:
C’è un po di coda al cesso e arrivo al mio posto che il terzo tempo è già iniziato da 30 secondi.
Faccio appena in tempo a sedermi che il lugano di merda pareggia nuovamente la partita grazie a Ruotsalainen: 3-3.
Perchè non riusciamo mai ad ammazzare una partita! Questo masochismo non fa bene alle coronarie!
Speriamo di non buttare tutto alle ortiche…
Al 6′ fortunatemente ci riportiamo in vantaggio: Heed tira una legna dalla media distanza facendo esultare nuovamente la Valascia, pardon la Gottardo Arena (magari un giorno riuscirò a non confondermi più), portando il punteggio sul 4-3.
A metà tempo riusciamo a sopravvivere ad un’inferiorità numerica e la partita si avvia verso gli infuocati minuti conclusivi.
A 3 minuti dalla fine Gianinazzi toglie Schlegel.
Mossa coraggiosa che, se va a buon fine potrebbe trasformarlo in eroe (bianconero) di serata, se va male lo trasforma in imbecille.
A 2 minuti e mezzo dalla fine Virtanen libera il nostro terzo mirando alla porta ma il disco non entra. Fortunatamente però Dauphin arriva sul disco prima del difensore bianconero invalidando la liberazione vietata e al secondo tentativo segna il quinto gol biancoblù a porta vuota.
Finita qui? Ma neanche per sogno!
Non saremmo l’Ambrì se non riuscissimo a soffrire fino all’ultimo secondo.
E infatto il Lugano a un minuto dal termine riesce a segnare il 5-4 con Joly (ancora echeccazzo).
No, no, no. Non oso guardare. Non possiamo farci rimontare!
Ma ci andiamo vicinissimo! A 30 secondi dalla fine, Thürkauf sfiora il pareggio colpendo prima il palo di qua e poi quello di la. Per una volta la fortuna è dalla nostra parte!
Con grande sofferenza riusciamo ad arrivare alla terza sirena.
Abbiamo vinto il derby! Finalmente! E forse riusciamo anche a sorpassare il lugano in classifica, ma questo al momento sinceramente non mi importa un granchè. La vittoria di un derby per i tifosi biancoblù va oltre a questo!
CONCLUSIONE:
Le sensazioni pre-partita che ho percepito tra i nostri tifosi si sono realizzate e per una volta siamo riusciti nell’impresa di non soccombere agli odiati cugini. Certo, questo non cancella l’impietosa statistica delle sfide cantonali degli ultimi 2 o 3 anni. Ma quando mangi la torta una volta al mese, te la gusti di più di quando la mangi tutti i giorni.
Dai! Stasera si torna a casa contenti e 3 quarti di Ticino passeranno un buon sabato!
Commenti recenti