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Inutile cercare colpevoli, sparare a zero sui soliti, qui non funziona niente e le due sberle con Berna e Zurigo lo confermano. Non basta vincere un derby e qualche partita con le squadre sotto la riga per fare una stagione dignitosa!

Questa squadra non ha voglia, non ha grinta e non ha rispetto per i suoi supporters. Prestazioni al limite del ridicolo, figuracce immense e nessuna impressione che ci sarà un inversione di tendenza.

Non so voi  ma io sono stanco di questa situazione e soprattutto non riesco più ad accettare che personaggi ambigui continuino a far parte del contesto biancoblu. Negli ultimi undici anni abbiamo visto una sola volta i play off e siamo arrivati vicini alla B salvandoci allo spareggio finale col brivido.

Sono finiti i tempi nei quali l’Ambrì Piotta era una squadra di tutto rispetto che andava a fare risultato su tutte le piste e questo lo dobbiamo a chi pensa che dirigere questa società sia come dirigere una qualsiasi società commerciale dove conta solo il bilancio ma non fa niente per impegnarsi a far quadrare i conti cercando di allestire un gruppo vincente. In questi anni ho visto tanti pensionati venire ad Ambrì per finire la carriera e riempirsi le tasche, frutto di una strategia errata dettata dal fatto che c’è ancora chi pensa che ci vogliono giocatori di esperienza e non giovani spavaldi con il fuoco dentro e la voglia di sfondare. Per vincere bisogna avere una mentalità vincente e questa mentalità ce la puoi avere solo se hai dentro di te la voglia di giocare e di arrivare fino in fondo. Purtroppo ho l’impressione che per alcuni entrare in pista sia diventata routine e lo fa perchè lo deve fare, senza pensare che a un metro dal ghiaccio ci sono persone disposte a tutto per vedere la propria squadra vincere. I tifosi dell’Ambrì hanno sempre sfidato situazioni al limite pur di essere in pista ad incitare la squadra, nelle campagne salva Ambrì hanno sempre risposto presente e la società cosa fa? Si nasconde dietro una pista nuova che probabilmente non risolverà questi problemi. È inutile avere una ferrari e mettere uno senza patente a guidarla.

Quel fuoco sacro nel quale si è rifugiata la società per giustificare i tanti cambi di allenatori ce l’hanno i vari giovani che sono parcheggiati a Biasca e aspettano di avere l’opportunità di giocare in prima squadra e sinceramente, visti i risultati, fatico a comprendere il fatto che non siano già ad Ambrì. Come mai quando Pinana è stato chiamato non ha visto il ghiaccio neanche per un cambio? I giovani non risolvono tutti i problemi, ma sicuramente giocano con quella voglia che alcuni loro colleghi più blasonati non hanno più.  LARGO AI GIOVANI, BASTA CON I DINOSAURI!

La situazione non è delle migliori e non lo sarà in futuro se si continua a portare in leventina giocatori datati vogliosi di avere ancora un lauto conto bancario senza avere più la voglia di mettersi in discussione in una società problematica come l’Ambrì Piotta. Dico basta a questi scempi, fate giocare i giovani e rispedite al mittente  o all’AVS chi di fatto è in pensione anche se non ufficailmente.

SOCIETÀ MUTA, SQUADRA INGUARDABILE

Striscione più azzeccato non fu scritto!

Siamo e resteremo tifosi innamorati di questi colori, ma prima o poi finirà la vaselina!

Forza Ambrì Piotta sempre e comunque

Lorenzetti Federico

Presidente Fans Club BL15