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vincereArchiviata o quasi la polemica “porta un amico”( io resto contrario) , riparte domani sul ghiaccio di Ginevra la corsa alla salvezza dell’Ambrì Piotta.

Compagine ostica quella di Mc ma non impossibile da battere soprattutto se priva di alcuni elementi fondamentali ancora infortunati.
In questi giorni senza gioco non ho voluto guardare trasmissioni che parlano di hockey né leggere o sentire interviste a nessuno della squadra o società e per la verità non so neanche se qualcuno ha parlato.

Penso francamente che qualsiasi cosa sia stata detta dagli spogliatoi o dalle alte cariche ora non abbia più importanza perché quello che conta adesso è vincere!

Eh già, vincere è l’unico modo per salvarsi e purtroppo non lo facciamo più da tanto tempo e questo è un male, spero solo che big Kev sia riuscito a preparare psicologicamente la squadra in maniera da non far affiorare nella testa dei giocatori la brutta batosta subita dai tigrotti. Ovviamente non tutte le partite con il Langnau sono state inguardabili come gara 4, anzi a dirla tutta la squadra sul piano del gioco ha fatto abbastanza bene, è mancato il goal e purtroppo questo è l’ elemento determinante per vincere le partite.

La serie con l’emmenthal ha fatto male alla squadra, perdere 4-0 una serie fa sempre male e quindi ora dobbiamo sperare in una reazione d’orgoglio dei nostri giocatori, nessuno deve sentirsi in dovere di giocare solo perché è pagato bene o perché ha l’anzianità o perché pensa di essere titolare inamovibile, adesso deve giocare chi ha le motivazioni giuste, chi ha la voglia di tirare fuori le palle e giocare come si deve, chi non vuole risparmiarsi nel pattinare dietro al disco, chi ha voglia di rischiare del proprio pur di cercare di stampare gli avversari sulle balaustre! Insomma, ci vuole gente con i controcoglioni!

Il tempo degli indecisi è finito e sono sicuro che in questa serie non ci saranno delusioni scottanti come in quella precedente. Forza ragazzi, noi siamo sempre con voi e non vi lasciamo mai.

Ma ovviamente anche noi tifosi dobbiamo essere numerosi e uniti per spingere la squadra alla vittoria. Dobbiamo riempire il nostro tempio fino all’ultimo posto, voglio sentire lo speaker che annuncia di spostarsi il più possibile verso la curva perché c’è gente che non riesce ad entrare! La squadra ha bisogno del sostegno di tutti e sono sicuro che lo riceverà, settantacinque anni di storia non si cancellano in un minuto.

Lo spareggio finale non fa per noi, la sfiga ci ha relegato in una posizione di classifica che non meritavamo, adesso è il momento di dimenticare quanto successo nelle 54 partite precedenti e di concentrarsi sulla serie che parte da domani.
Dai ragazzi!

Federico Lorenzetti
Presidente Fans Club BL15